La tassa si applica in misura ridotta, nella quota fissa e nella quota variabile, qualora le utenze si trovino nelle condizioni sotto elencate:
- aree e locali situati al di fuori della zona perimetrata in cui effettuata la raccolta: la tassa è ridotta del 60% se la distanza dal più vicino punto di raccolta rientrante nella zona perimetrata o di fatto servita sia superiore a 400 metri, escludendo dal calcolo i percorsi in proprietà privata;
- abitazioni e relative pertinenze tenute a disposizione per uso stagionale o discontinue non vi sia stabilita la residenza: riduzione del 40%;
- locali e aree scoperte operative, diverse dalle abitazioni, adibiti ad uso stagionale ad uso non continuativo, ma ricorrente, fino ad un periodo massimo di 180 giorni anche non continuativi nell’arco dell’anno solare, per le quali si applica una riduzione della tassa pari al 20%
- situazioni di interruzione temporanea del servizio di gestione dei rifiuti per motivi sindacali o per imprevedibili impedimenti organizzativi, quando tale interruzione superi la durata continuativa di 30 giorni, e comunque abbia determinato una situazione riconosciuta dall’autorità sanitaria di danno o pericolo alle persone o all’ambiente; in tal caso la tassa è ridotta di un dodicesimo per ogni mese di interruzione e comunque la misura massima del prelievo non potrà superate il 20% della tariffa;
- utenze non domestiche inattive, o con accertata sospensione dell’attività, per le quali è concessa una riduzione pari al 100% della parte variabile della corrispondente tariffa del tributo; le circostanze debbono essere compravate mediante presentazione di idonea documentazione atta a dimostrare la condizione di non utilizzo dei locali.
- agevolazione prevista dall’art. comma 48 della legge n° 178/2020, che dal 2021 per una sola unità immobiliare a uso abitativo, non locata o data in comodato d’uso, posseduta in Italia a titolo di proprietà o usufrutto da soggetti non residenti nel territorio dello stato che siano titolari di pensione maturata in regime di convenzione internazionale con l’Italia, residenti in uno Stato di assicurazione diverso dall’Italia, la TARI è dovuta in misura ridotta di due terzi (66,67%);